Torna ROMADIFFUSA, il progetto che punta i riflettori sulla Capitale contemporanea e creativa. Dopo l’incredibile successo dell’ultima edizione, che si è svolta nel centro storico di Roma, dal 5 al 7 aprile 2024 il Festival, sotto il nome di Parioli Punk, invaderà i quartieri Parioli e Pinciano con contenuti disruptive e non convenzionali, giocando su contrasti e innesti. L’obiettivo è uno: portare la comunità creativa contemporanea in un’area della città tradizionalmente percepita come residenziale e conformista.
Parioli Punk 2024 a Roma, ecco dove
Fulcro della programmazione sarà The Hoxton Rome, l’hotel che da pochi anni ha aperto i battenti ai Parioli trasformando un edificio anni ’70 in un’entusiasmante nuova destinazione per locali e viaggiatori. Per i tre giorni della manifestazione, 24h su 24h, dalla hall alla veranda, fino alle camere da letto, The Hoxton Rome sarà abitato da musica, performance, installazioni, video arte e workshops.
Tre stanze d’albergo, così come il basement, si trasformeranno nello spazio creativo di tre realtà artistiche. Entrando in ciascuna stanza, ci si immergerà in un mondo ‘altro’, tra performance, installazioni, video immersivi, sonorizzazioni e prospettive stranianti, rispettivamente pensate dai collettivi artistici Spazio Mensa e Vega e dall’artista e performer Ohii Katya. La lounge diventa main stage per i live di artisti italiani e internazionali, dove si esibirà Nava, cantante e performer italo-persiana dal fascino magnetico accompagnata da una video proiezione immersiva, la band post-punk Miguel Karakaz che ha visto il suo debutto a X-Factor. La veranda accoglierà i live dj set da Playgirls from Caracas a Mantis e concerto acustico dei Puà. Il basement diventerà hub creativo che darà spazio alla mostra dell’artista Andrea Ambrogio (aka Gemello), la performance di Timo Performativo e all’installazione video “Il Mio Filippino: Remnants 3” di Liryc Dela Cruz, a una selezione di filmografia indipendente, a workshop dall’illustrazione al waacking. Il bar, infine, accoglierà brand indipendenti di editoria e design non convenzionali, performance e musica live.
L’obiettivo è raccontare una Roma diversa
Ideato e realizzato da Maddalena Salerno e Sara D’Agati, giovani founders dall’agenzia creativa BLA Studio, il progetto nasce per rompere la stasi e raccontare una Roma diversa, accendendo i riflettori periodicamente su una nuova area della città, trasformandola, per tre giorni, in una piattaforma creativa e dinamica, dove contenuti inediti e contemporanei, dalla musica, al design, all’arte, incontrano location iconiche.
“La produzione culturale della città, in termini di musica, arte, letteratura, design, food, è estremamente viva.” – hanno spiegato Sara D’Agati e Maddalena Salerno – “Quello che manca è un approccio sistemico, un contenitore, che le renda visibili e le aiuti a fare rete e ad emergere. Il settore pubblico dialoga poco con il privato, si investe poco in cultura e sul territorio e spesso, gruppi e collettivi portano avanti progetti affini, o complementari, senza essere al corrente l’uno dell’esistenza dell’altro”.
ROMADIFFUSA vuole offrire questo contenitore. “Stiamo costruendo una mappatura di Roma, andando letteralmente porta a porta alla ricerca dei luoghi e delle realtà più autentiche e interessanti. Parallelamente, selezioniamo artisti, musicisti, artigiani e performer in Italia e all’estero, per la creazione di contenuti site-specific, e realizziamo una sorta di innesto tra luoghi tradizionali e contenuti innovativi. Il fine è attivare il territorio e portare pubblici diversi e variegati a fruire di contenuti che altrimenti non avrebbero mai scoperto.” hanno concluso le ideatrici del progetto.
Ogni edizione ha un focus diverso, in linea con l’anima dell’area della città si va ad attivare. Nel caso di Parioli Punk, trattandosi di uno spin-off, saranno coinvolti i più iconici luoghi del quartiere, giocando sui contrasti tra contenuti “disruptive” e luoghi tradizionali dell’alta borghesia romana: dal murales fotografico di Ludovica Anzaldi, alla compagnia di waacking che con le loro danze invaderanno lo storico Caffè Hungaria; e ancora la performance itinerante di Uscite di Emergenza – compagnia poliedrica di danza contemporanea; dal take over musicale di Villa Balestra da parte del collettivo queer Safffo ai Corti del Pigneto Film Festival, ai workshop per bambini al museo di Zoologia, alla musica live al Mercato Pinciano di via Bertoloni.
Il programma completo dal 5 al 7 aprile 2024
Ma ecco, nel dettaglio, il programma completo di questi tre giorni. Il claim del progetto è uno: “ROMA CITTÀ ETERNA ODIERNA” e nasce con il duplice scopo di valorizzare il patrimonio culturale e di competenze della città, ma anche di modificare la percezione di Roma come città ancorata al suo passato glorioso, che fa fatica a fare rete e a rinnovarsi.
Venerdì 5 aprile
Parioli Punk inaugura alle 19:30 con una cena performativa solo su invito, che riunirà artisti, talents e stampa. I partecipanti potranno godere di un’esperienza culinaria ideata da Elio, con piatti firmati da Sarah Cicolini.
La serata prosegue alle 22.00 aprendosi al pubblico con il concerto di NAVA, cantante italo-persiana dal fascino magnetico che ha visto il suo debutto a X-Factor nel 2021, e che sarà accompagnata da una video proiezione immersiva.
Già a partire dal venerdì sera, e per tutto il weekend, si potranno scoprire le tre stanze d’albergo trasformate in tre ambienti immersivi aperti ad immaginari artistici estranianti pensati da Ohii Katya, Spazio Mensa e Vega.
L’artista multidisciplinare Ohii Katya trasforma la Room 107 in un luogo di memoria e di culto di un popolo alieno, di creature fantastiche che non dormono mai, sollecitate da un mondo pieno di informazioni. La sua pratica ruota attorno a un’oscura immersione in processi intensi, al fascino dell’inconsueto e alla metamorfosi.
La Room 109 ospita invece Spazio Mensa, l’artist run space nato all’interno di una ex cartiera romana. Con la performance curata da Sebastiano Bottaro, attraverso un intreccio di elementi visivi e sonori, sarà al centro il tema dell’identità, la cui affermazione suggerisce un sacrificio. All’interno dell’ambiente, tra i props di questa scenografia surreale, delle sculture di Ludovica Gugliotta.
La Room 108 è lo spazio destinato a Vega, duo di artisti visivi e registi composto da Francesca Pionati e Tommaso Arnaldi. Il loro lavoro trae spesso ispirazione dalla bellezza e le contraddizioni di Roma, che li portano a creare paesaggi devianti e destabilizzanti. Durante Parioli Punk Vega si concentrerà ancora una volta su ciò che la storia, la cronaca e la cultura della città di Roma racchiudono, svelando le profonde contraddizioni che caratterizzano la sua improduttiva fecondità.
Sabato 6 aprile
La mattinata inizia alle 10.30 con il tour esoterico guidato da Amalfitano, che partendo da The Hoxton Rome percorrerà strade e piazze dei Parioli, osservandone i lati più strani e inconsueti, tra maledizioni ritrovate sotto piazza Euclide e omaggi a massoni o esoteristi, passando per la catacomba abbandonata di San Valentino, e per le ville del cinema degli anni ’50.
La giornata prosegue alle 11.00 con una performance itinerante di Waacking, stile di danza cardine per la scena queer e underground anni 70, guidata da Miss Mini che dallo storico caffè Hungaria terminerà a The Hoxton Rome. Qui, alle 12.00, aprirà il brunch da CUGINO accompagnato dalla selezione a cura di Playgirls from Caracas che, mettendo in atto una sorta di archeologia queer, tra maracas, güiro e percussioni, renderanno difficile rimanere seduti.
L’Appartamento, il basement dell’Hotel, diventerà per i giorni di sabato e domenica un vero e proprio spazio polifunzionale: una sala sarà dedicata al Cinema Bunker dove una sala sarà dedicata al Cinema Bunker dove, in particolare nel pomeriggio di domenica, sarà presentato e proiettato il film indipendente “Noi qui così siamo” di Maurizio Montesi. Un’altra stanza dell’appartamento sarà il fulcro della performance di Timo Performativo che, con il fratello Maziar Firouzi, appariranno e spariranno per due giorni di fila con INFINITE JUST: un lavoro che metterà in campo un dispositivo relazionale. Infine, tra i protagonisti dell’Appartamento, anche l’installazione video “Il Mio Filippino: Remnants 3” di Liryc Dela Cruz, parte del progetto di ricerca pluriennale dell’artista sulla diaspora filippina in Europa. L’installazione si focalizza sulle lavoratrici e sui lavoratori domestici, cercando di comprendere gli stati di esaurimento e le pratiche di cura e riposo associate alle loro vite, sottolineando l’esasperante pressione esercitata sulle soggettività filippine, spinte ad abbandonare la propria identità a favore di una veste passiva e fedele, reificata sia nel Paese d’origine che nei Paesi in cui trovano lavoro e si stabiliscono. L’Appartamento ospiterà anche una selezione di opere di Gemello, sviluppate attraverso la sovrapposizione di elementi mimetici che intrecciando ricordi e impulsi, critiche e passioni, si trasformano in un puzzle caotico e allo stesso tempo ordinato.
L’Appartamento si trasformerà inoltre, durante la mattina, in un laboratorio di profumeria artistica, grazie al workshop del team creativo Double Dragon, che guiderà i partecipanti tra materie prime, grezze, sintetiche, chimica e natura, alla scoperta del mondo della profumeria contemporanea.
La Lounge e il bar CUGINO ospiteranno nel weekend un market di editoria e design, dando spazio a editori indipendenti e designer controcorrente. Tra gli altri: Dolce Amore, iiMagazine, Kirke, Maison Rapito, Mirrorz, Oltre Pilates, Osha. Oltre al market, animeranno lo spazio live music e la performance interattiva Vinyl Confessor, un’esperienza che unisce arte e psicologia esplorando la connessione tra due persone sedute l’una di fronte all’altra attraverso la musica, incoraggiando la condivisione dei sentimenti in uno spazio libero da vincoli sociali.
La giornata proseguirà con le numerose attività in programma all’interno di The Hoxton come il workshop di illustrazione di Emma Allegretti, artista che da sempre rappresenta l’universo femminile in tutte le sue sfaccettature, con realismo ed ironia.
La serata sarà accompagnata dal dj set di Krystal Kostee, che spaziando dal breakbeat all’uk bass, dalla latintronica all’hyper reggaeton, mescolerà con disinvoltura suoni da tutto il mondo.
Alle 22.30 il party prosegue nella Lounge con il live di Miguel Karakaz, noto per la partecipazione a X Factor 2021 con una performance di forte impatto, dove insieme alla sua band si è distinto per le sue sonorità rock dure, distorte e sperimentali.
A seguire, dj set di Edoardo Sechi, founder di The Bad Plug, band synth-punk di Milano. Edoardo porta in scena un set estremamente performativo e teatrale, con una miscela di sonorità che vanno dal punk alle produzioni più contemporanee del post-punk e della scena new wave.
A chiudere la serata dj set di Justine Forever ne L’Appartamento, musicista francese che ci guiderà dalla perdita dei sensi all’euforia, dalla preoccupazione alla fantasia, dalla colorimetria accecante all’elegante bianco e nero.
Domenica 7 aprile
Il festival si chiuderà domenica. Si comincerà con il tour architettonico del quartiere guidato da Panteon Magazine e con la performance itinerante del collettivo di danza contemporanea Uscite di Emergenza, che sempre dallo storico caffè Hungaria, passando per Il Cigno, terminerà a The Hoxton Rome.
In mattinata l’area Lounge di The Hoxton Rome diventerà teatro di diversi workshop, come quello di “Degustazione Erotica” guidato dallo staff della storica Boutique Erotica Zou Zou, che accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei toys e del piacere. L’Appartamento invece diventerà teatro di un workshop di Waacking seguito da Miss Mini.
Contemporaneamente, il bar CUGINO ospiterà un brunch accompagnato dal live di Puà, duo di cantautori dal suono caldo e analogico, che si muoveranno in un vortice eclettico di influenze retrò.
Nel pomeriggio, take over del parco di Villa Balestra a cura del collettivo Safffo, tra i più in vista nel panorama romano underground, formatosi nel 2022 con l’obiettivo di dare uno spazio all’espressione artistica queer indipendente.
A conclusione del festival, in orario aperitivo musica live da CUGINO con i Pro Perversion, gruppo post punk indipendente formatosi in una sregolata avventura milanese in periodo di Covid.
ROMADIFFUSA torna (anche) a ottobre 2024: ecco quando e dove
Non solo l’edizione di aprile 2024, Romadiffusa tornerà anche a ottobre. Dopo l’esperienza nel quartiere Parioli, tornerà con l’edizione annuale di ottobre in Centro Storico (3-6 ottobre 2024), che lo scorso anno ha registrato numeri da record, ma si sta già lavorando in vista della primavera 2025 che vedrà protagonista il quartiere Tor Pignattara. “A Roma manca un appuntamento fisso, così come esiste invece a Milano, Parigi o Londra,” continuano le founders, “che metta in rete le più interessanti realtà creative e imprenditoriali, con l’immenso patrimonio di luoghi storici e location inedite che Roma, più di qualsiasi altra città possiede, modificandone la fruizione”.
Tra gli obiettivi di ROMADIFFUSA c’è, quindi, quello di diventare un appuntamento fisso, che attiri un pubblico progettuale, interessato ad approfondire, a comprendere le manifestazioni contemporanee della città, a fermarsi il tempo necessario e, soprattutto, a tornare. Una chiave, questa, per stimolare maggiori investimenti sulla città.
